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Oggi


s.Leone Magno

Il sole sorge alle ore 07:09 e tramonta alle ore 16:33

Pillola per lo spirito
Quando l'amico tace il vostro cuore non smette di ascoltarlo, perchè nell'amicizia, ogni pensiero, desiderio, speranza nasce in silenzio e si partecipa con gioia.
Kahlil GIbran
Il dialetto percòca => albicocca
La foto: Le vostre foto...

Proverbio
Non ti curar troppo di raddrizzar la zappa

La battuta
Datemi le mie mazze da golf, un po' d'aria fresca e una bella ragazza e potete anche tenervi le mazze e l'aria fresca.
Jack Benny



ORFEO

Come da lui si fu partita
senza addii la sua donna
e il demone che ha alati
piedi fosforescenti,
egli giaceva sulla nera soglia
inanimato.
Allora saettò giù dal cielo
il dio solare,
stette crucciato sul suo capo
e disse:
«Così tu giaci indegnamente
Orfeo,
sulle soglie dei morti,
senza la donna tua,
senza memoria di te.
Era questa la via per ritrovare
le tue cose perdute,
queste squallide rive dell’Averno
e gli dei sotterranei?
Mangia, Orfeo,
ché a te piace
la polvere dei morti,
scorda per essa
il dio solare
e la sovrana virtù
che a te le piante
e gli animali
e terra e cielo conduceva.
Ascolti, Orfeo?
Che cosa tu rispondi
ad Apollo?».
Egli piangeva muto
il suo pianto mortale.
E il dio solare riguardava,
sospirò dal profondo cuore
e disse:
«Un giorno così Apollo
una virginea rosea traccia
inseguiva
per boschi e valli aereamente
Dafne chiamando.
E già l’odore
dei volanti capelli
gli giungeva
e tremante nel vento
la paura
come alone lucente a lei d’intorno,
quando ad un tratto
ella svanì
e solo e dritto avanti al dio
solo un alloro
verdeggiava.
Ed anch’io piansi, Orfeo,
per una lunga
notte infinita.
Ma non lei richiesi
ai freddi iddii fosforescenti
sotto la terra,
non bussai le porte
durissime dell’Ade.
Solo,
io la richiesi al cuore mio
e all’affanno
celeste della lira,
che risorgesse ancora
a me davanti
rosea, tutta tremante
nel suo alone lucente.
Orfeo, mi ascolti,
ascolti il dio
tuo che ti parla?
Alzati, Orfeo,
e s’alzi dal tuo canto
Euridice bellissima
e le mortali cose perdute
e le immortali sperate.
O cuore della terra
Orfeo
cuore del cielo».



Elena Bono