ANNACHIARA PENNACCHIA
Covid-19: la malattia dell'età della globalizzazione.
Nient'altro può spiegare meglio la globalizzazione se non questa malattia.
Nata in Cina, a causa di un salto di specie da parte di un coronavirus (sars-cov 2) e diffusasi
in tutto il mondo attraverso viaggi e scambi internazionali. Facilmente trasmissibile, difficilmente
curabile è diventata l'incubo di tutto il pianeta. L'unica difesa evitare di contrarla, quindi il distanziamento sociale,
quindi l'isolamento.
Strade vuote, serrande dei negozi abbassate, tutti chiusi in casa.
In un attimo privati della nostra libertà, l'unica navigazione consentita è stata sul web.
Grazie ai nuovi mezzi di comunicazione siamo stati "distanti ma Uniti".
La cosa straordinaria è che tutto il mondo ha provato le stesse sensazioni,
per una volta il mondo è stato unito, Peccato che lo sia stato nella malattia.
Tuttavia, noi sonninesi ci siamo distinti per il grande cuore e l'immensa generosità.
Ogni famiglia ha acquistato almeno una maglietta "ve stello Comme alle lena", il cui devoluto è destinato
alla beneficenza, e, diciamolo, quanto avremmo voluto indossarla tutti alle torce?
Ci abbiamo sperato, ci abbiamo pregato, ma purtroppo questo virus ci ha privato anche di questo tanto
desiderato rito che ci unisce e ci definisce tutti sonninesi.
Da questo grande senso di comunità dobbiamo ripartire e collaborare,
Ognuno con i propri Talenti e la buona volontà, per continuare a proteggere e far crescere il nostro paese.
Aldo Cardosi