PERCHÈ UOMO
di Gaspare Ventre
Che ti succede Uomo,
perché la tua mano diventa sempre di più devastatrice, provocando
incendi, distruggendo boschi e foreste, lasciando desolazione dietro di te.
Perché Uomo, non scorre più acqua limpida nei fiumi, ruscelli e sorgenti,
ma inquinata e schiuma distruttrice frutto della tua avidità per far soldi.
Perché nel mare non c'è più la vita ideale dei pesci, ma morte.
Perché sulla terra i mali e le malattie create da te sono sempre maggiori.
Perché Uomo, la corona per i credenti è stata sempre segno di preghiera,
per i regnatiti segno di autorevolezza, mentre il coronavirus è segno di morte.
Perché il sole di giorno e la luna di notte non illuminano più prati e campagne verdi,
ma cumoli di scarti, distese e mari che assumono sempre più il colore della plastica.
Perché Uomo, al posto delle colombe di pace, fai volare sempre più
uccelli di fuoco e di morte.
Perché Uomo, non impasti più il pane con il sudore e la farina, ma con la droga.
Perché Uomo, cambi abbigliamento, indossando sempre più l'abito
da carro armato per uccidere tuo fratello.
Perché Uomo, la tua immagine e somiglianza é sempre meno
quella del tuo creatore e ti senti sempre più Caino e meno Abele.
Perché Uomo, nella tua coscienza non c'è più posto
per pace, amore, correttezza, sacrificio, umiltà e onestà,
ma solo ricchezza in qualunque modo essa venga.
Perché Uomo, la potenza, ma soprattutto la prepotenza ti esaltano.
Perché Uomo, l'ombra delle croci illuminate dal sole
dall'alba al tramonto, benedicono sempre meno campi,
dove tu semini, cresci e riposi in eterno, ma diventano sempre più
terra dei fuochi, campi di guerra, di sterminio e di battaglia.
E ADESSO DOMANDIAMOCI: “PERCHÈ UOMO?”