|
La Parrocchia di San Michele Arcangelo comunemente detta di Sant'Angelo,
perchè costruita sulla cima del colle Sant'Angelo, risale all'anno
1210, quando il feudatario, assecondando le vive istanze popolari,
che reclamavano un'altra Chiesa più grande atta a soddisfare le necessità spirituali dell'aumentata popolazione, fece ampliare
l'antica Cappella di Sant'Angelo. La Chiesa attuale presenta i
caratteri architettonici del gotico - Borgognone ed ha molte
affinità con la sala refettorio dell'Abbazia di Fossanova, pregevole
monumento nazionale ultimato nell'anno 1208. |
|
La Costruzione della Chiesa di Sant'Angelo deve quindi attribuirsi a
maestranze educate dai cistercensi e dai maestri comacini all'arte
del gotico durante la costruzione della predetta abbazia e che dopo
l'ultimazione di essa, continuarono ad eseguire numerose altre opere
nei paesi dei monti Lepini, Ausoni ed Aurunci.
Il principato si riservò, però, una cappella alla sinistra
dell'ingresso principale della Chiesa denominata "Cappella di San
Sebastiano", successivamente ornata e restaurata dalla famiglia
Colonna.
Nella Chiesa di Sant'Angelo esistono, oltre alla Cappella di San
Sebastiano di puro stile romanico, anche altre opere di detto
periodo, fra cui un artistico tabernacolo, un porta ceri con leone
bicipite scolpiti sulla pietra comune e un crocifisso ligneo del
1700. Il 24 maggio 1947 la Chiesa è stata elevata a Santuario della
Madonna delle Grazie. |
|
|
Essa comprende tre rettorie: |
San Pietro Apostolo |
|
La Chiesa di San Pietro con annessa la Casa di Missione dei
Missionari del Preziosissimo Sangue, sormontata da un alto
campanile, terminante a piramide, che costituisce un elemento
decorativo della piazza omonima e del Borgo Sant'Antonio. è la
Chiesa più recente, fu disegnata ed eretta nel 1867, sotto la
direzione del Venerabile Don Giovanni Merlini, Direttore Generale
dei Missionari del Preziosissimo Sangue e collaboratore di San
Gaspare del Bufalo.
All'interno della Chiesa vi è un'unica e ampia navata ai lati della
quale, dentro le cappelle sono collocate statue di santi e tavole
pittoriche. |
|
San Giovanni Battista |
|
Situata nel mezzo del centro storico, la "Collegiata" di S.
Giovanni, fu edificata intorno all'anno 1200, per volere del
concittadino Pomponio de Magistris, Vescovo di Terracina. Fu
restaurata e riconsacrata nel 1604. La Chiesa, ad una sola navata,
conserva in essa un pregiato altare di stile romanico ed il busto
eretto in memoria di Pasquale de Magistris, nipote del fondatore
della Collegiata, pregiata opera scultorea attribuita al Bernini, e
comunque di sicura scuola Berniniana. Sul soffitto, a cassettoni, vi
sono affreschi che raffigurano la vita di Gesù. |
|
San Francesco D'Assisi |
|
La Chiesa di San Francesco con l'annesso convento è situato proprio
all'inizio del paese.
Fu edificata intorno al 1300 da Padre Francesco Manicone, celebre
oratore e Nunzio Apostolico.
Distaccato dalla Chiesa sorge un singolare campanile quadrangolare
con ampie aperture ad arco. |
|
|