RINASCERE SOTTO LA CROCE
Ai piedi della tua croce, oh Signore,
l’uomo coglie la vita dai fiotti del tuo sangue.
Acquista freschezza, bevendo l’acqua del tuo costato.
Diventa saggio, assaporando il tuo sudore.
Purifica la sua anima bagnandola nelle tue lacrime.
Forgia il suo carattere, nel tuo dolore.
Il suo corpo trova la pace solo nella tua vicinanza, oh Signore.
Le sue mani togliendoti dalla croce lasciano appese ai chiodi
tutte le pene del mondo,
mentre le sue labbra, baciando il tuo costato, gustano la gioia
e la certezza della resurrezione.
E così Cristo, guardando benevolmente l’uomo sofferente,
si donò a lui.
E nell’ultima cena, insieme all’Eucaristia,
con il: "PRENDETE E MANGIATE, QUESTO E’ IL MIO CORPO;
PRENDETE E BEVETE, QUESTO E’ IL MIO SANGUE",
formò con i dodici apostoli che si donarono all’umanità,
il primo gruppo di donatori di se stessi e di sangue.