LA FESTA
Auguri, evviva, buon compleanno,
buon onomastico, cento di questi giorni,
complimenti, felicitazioni, baci, abbracci.
Poi il taglio della torta,
lo spegnere delle candeline,
risate, canti, suoni, balli.
Mentre tutti gli invitati,
con vestiti sgargianti, volti sorridenti,
occhi scintillanti, mani festanti e salutanti,
calici all’insù in onor di festa,
illuminati da flash immortalanti
di momenti emozionanti, irripetibili nel tempo,
con l’hip hip urrà dei partecipanti,
festeggiano l’avvenimento.
Ma… poi quella felicità, sarà vera?
Oppure il copione del giorno,
modellato su misura,
nel palcoscenico della vita,
in quel momento, richiede
l’interpretazione di quella parte?