Cosa
succederebbe se una delle fanciulle più famose della tradizione
fiabesca, Cenerentola, incontrasse il Signor Bonaventura, mite e
fortunato personaggio del fumetto italiano, reso famoso tra le due
Guerre dall'autore Sergio Tofano?
A questa domanda ha risposto il maestro Patrizio Bono, compositore e
direttore d'orchestra tra i più stimati del panorama laziale, il quale
ha tradotto in forma operistica un film interpretato da Paolo Stoppa nel
1941. Nella commedia Cenerentola ha finalmente sposato il suo amato
Principe Azzurro e sperimenta la vita di corte nel lussuoso palazzo
reale, dimostrando di non aver perso la sua proverbiale dedizione verso
il prossimo e... le questioni casalinghe. Le sue due sorellastre
sabotatrici, però, più che mai invidiose di lei e della sua posizione
sociale, mettono in atto un diabolico piano e riescono a farle lasciare
il palazzo. E qui, dalla disperazione del Principe abbandonato, "inizia
la sventura del Signor Bonaventura", il quale promette di andare alla
ricerca della giovane fanciulla per riportarla dal suo consorte, aiutato
anche dalla serva Pasqualina e dall'immancabile "bellissimo Cecè". Dopo
aver affrontato innumerevoli prove, fra cui quella nella casa dell’
l'Orco vegetariano, egli riesce a compiere la missione.
Nell'epoca dei reality show e dei giochi digitali il maestro Bono
ha voluto riportare alla luce la splendida figura di "Sto" e il suo
famoso personaggio Bonaventura, milionario ed eterno vincitore di premi
e lotterie che ha contribuito a scrivere una delle pagine più brillanti
della cultura popolare italiana. Il resto, Cenerentola, è pura
tradizione: un'istituzione dell'immaginario mitologico moderno che
adulti e bambini hanno imparato a conoscere negli anni.
Gli interpreti sono: Bonaventura (contralto) – Paola Roncolato; il
suo Bassotto (mimo) – Maria Antonietta Monacelli; la Regina Cenerentola
(soprano) – Eleonora Caliciotti; Re (tenore) – Roberto Cresca; il
bellissimo Cecè (baritono) – Ferruccio Finetti; 1 Sorella della Regina
(mezzosoprano) – Beatrice Mercuri; 2 Sorella della Regina poi moglie
dell’Orco (mezzosoprano) – Tiziana Fabietti; Pasqualina poi Contadina
(mezzosoprano) – Alessandra Ciriaci; Ciambellano (baritono) – Davide
Filipponi; Valletto dalla voce acuta (tenore) – Giuseppe Ruggiero;
Valletto dalla voce grave poi Orco (basso) – Carlo Di Pietro.
L’orchestra è la “Latina Philharmonia”, coro “Annuntiatae cantores”
diretto dai maestri Monica Avallone e Ugo Mariani, e coro di
bambini“Musica & pensiero” diretto dal maestro Paola Marcotulli. Maestro
sostituto: Giovanni Valle.
Con la regia di Enrico Dei Giudici e Loreto Cardarelli, le
scenografie di Chiara De Natale, le coreografie di Katia Sperduti, le
luci di Armando Mancini e i costumi dell'Atelier Modum di Anna Coluccia
e Annalisa Gallina, lo spettacolo andrà in scena presso il Teatro
D'annunzio della Città di Latina, nelle date 5, 7 e 9 maggio 2010 (platea:
30 euro; galleria: 25 euro).
La promozione, il graphic design dell'evento e l'ufficio stampa
sono a cura della società Queimada - Brand Care di Vincenzo Bernabei e
Alessandra Colucci, mentre per ricevere ulteriori informazioni e per
prenotare è possibile scrivere a info@cenerentolabonaventura.com,
visitare il sito
www.cenerentolabonaventura.com o contattare lo 06 4871504.
|