Roberto Ottonelli (Milano, 1978) è network engineer e papà affidatario.
È vicepresidente e fondatore della "Associazione difesa donne: noi ci siamo",
impegnata nella sensibilizzazione e prevenzione per il contrasto alla violenza di genere.
È intervenuto in una delle serate in occasione del Settennale della Madonna delle Grazie.
Una scena del giallo è stata ambientata a Sonnino, paese che è rimasto nel suo cuore.
Per chi volesse acquistare una copia del libro lasciamo di seguito i riferimenti:
Acquista il libro dal sito Mursia Editore
Acquista il libro su Amazon
Tra le strade di Cesano Boscone, i vicoli di Baggio e la sempre frenetica Milano, Marco Bordoni
è il serial killer che nessuno si sarebbe aspettato. Non è più l'uomo impacciato,
sempre fuori posto e succube di una madre oppressiva, ma è ormai capace di prendere in mano
la propria vita. Da quando la sua storia è finita nei talk show televisivi, inizia a
intrattenere rapporti fugaci con ragazze che non riescono a resistere al fascino del personaggio famoso,
finché non incontra Bea la tassista: si riconoscono nelle rispettive fragilità e lui comincia
a chiedersi se, per un mostro come lui, sia possibile amare davvero.
Marco si porta dietro i fantasmi del passato, ma decide di intavolare un gioco pericoloso senza esclusione
di colpi con l'ispettore Lupatelli. E continua a uccidere nell’illusorio tentativo di rimettere le cose a posto,
seguendo le sue regole.