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Nato a Sonnino il 9 dicembre 1909 da Saverio e Giuseppina Pellegrini. Fin da ragazzo ebbe a rivelarsi di carattere leale, buono, generoso ma anche esuberante. Difatti a 17 anni, durante gli studi per il conseguimento del diploma di Istituto Tecnico, venuto a conoscenza dei bandi di reclutamento per Allievo Sergente Pilota dell’Aeronautica, vi concorse e venne arruolato nel 1928. Dopo aver superato le prove preliminari e ammesso al corso di pilotaggio presso la Scuola di Passignano sul Trasimeno, dimostrò subito con audacia la sua passione per il volo e conseguì il brevetto di pilota militare agli inizi del 1930. |
Iniziò così con entusiasmo un'intensa attività di volo su tutti i tipi di apparecchio,
guadagnandosi la stima dei superiori e dei subalterni anche per il suo carattere socievole. |
De Angelis Riccardo da Sonnino (Littoria) - Tenente Pilota. |
Motivazione: «Capo equipaggio di apparecchio da bombardamento partecipava a numerose azioni di guerra contro
obiettivi terrestri e formazioni navali avversarie conducendo a termine le missioni affidategli,
sebbene contrastate da violenta reazione nemica, aerea e contraerea. In quattro combattimenti contribuiva
efficacemente alla difesa della propria formazione e all’’abbattimento di due velivoli avversari, palesando
magnifiche doti di pilota e di Combattente». |
De Angelis Riccardo da Sonnino (Littoria) - Capitano Pilota. |
Motivazione: «Comandante di squadriglia aerosilurante si prodigava in azioni di esplorazione armata spinte sino al limite dell'autonomia. Si portava incurante del pericolo fin sotto le pi6ugrave; munite e lontane basi nemiche. Colpito dalla reazione contraerea immolava la propria vita. Esempio di audace combattente e di prode comandante di reparto». Cielo del Mediterraneo, 27-28 agosto 1942-XX |