Sempre nel libro "Sonnino a Primavera" del compianto
maestro Innocenzo Pennacchia, tra i personaggi
che hanno dato lustro a Sonnino è citato anche Padre
Angelo Petricca, Nunzio Apostolico (Vicario Patriarcale in Costantinopoli). |
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Queste le notizie che siamo stati in grado di reperire.... |
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Padre Angelo Petricca, frate minore conventuale è nato a Sonnino nel 1601 e morto a Roma nel 1673. |
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Frate minore conventuale (n. Sonnino - m. Roma 1673). Dopo essere stato ministro provinciale d'Oriente, vicario patriarcale di Costantinopoli, fu vicario apostolico di Moldavia e Valacchia (1638), segnalandosi soprattutto in una lotta tenace contro l'unione fra Greci e calvinisti, propugnata dal patriarca scismatico Cirillo Lucari. Padre provinciale della provincia di Roma dal 1661, nel 1665 divenne procuratore generale del suo ordine. Fra le opere: De appellationibus omnium ecclesiarum ad s. Petri cathedram (1649); Disputationes adversus haereses et aliquorum Graecorum errores (1650); De potestate apostolorum (1671). (Enciclopedia Treccani) |
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Il 4 settembre 1631 giunse, insieme a Padre Francesco Antonio Frascella di Santo Felice - con cui condivise le vicende di quegli anni - e ad altri due confratelli, a Costantinopoli dove l'Ordine aveva una fiorente missione e lì si applicò allo studio della lingua turca. Nel febbraio 1632 fu inviato con il Frascella e altri nella Valacchia per ricostruire il convento di Târgoviște bruciato dai Tartari. I frati chiesero ed ottennero il permesso di costruire un piccolo convento nella stessa Bucarest, ma i cambiamenti politici e nuove guerre li spinsero, nel settembre dello stesso 1632, a tentare una nuova missione in Moldavia. A Iași un nobile greco face costruire a sue spese una chiesa che consegnò ai francescani perché fosse da loro officiata, ma anche lì la situazione presto mutò costringendoli a rientrare a Costantinopoli nella primavera del 1633. Recatosi poi col padre Petricca a Roma riferirono del loro operato alla Congregazione di Propaganda Fide. |
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Nel 1636, mentre era a Venezia,
seppe "d'essere stato fatto
Vicario
Patriarcale di Costantinopoli, onde se ne andò ad
esercitare la sua carica". |
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Nel 1638 fu nominato
Vicario
Apostolico in Moldavia e Valacchia. Era necessario
arginare l'espansione del nemico ottomano: E se il
"Priorato" nella lotta anti-ottomana poneva ogni
fiducia nelle azioni politiche e militari
dell’imperatore, fra’Angelo Petricca da Sonnino,
guarda - di contro - alla Santa Sede come l’unica
istituzione in grado di fermare concretamente il
pericolo musulmano in Europa. |
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Non sappiamo quando rientrò in Italia, ma nel 1661 fu nominato Padre provinciale della provincia di Roma, e nel 1665 divenne procuratore generale del suo ordine. |
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BIBLIOGRAFIA: - Custodia Marittima (vedi Convento di San Francesco) - Enciclopedia Treccani - Turris David, 567 pag. ebook di Google - Le fallimentari campagne militari di Giovanni III Sobieski in Moldavia nelle carte vaticane di Gaetano Platania - Università degli Studi della Tuscia (VT) - Bibliosofia e Memorie Letterarie di Scrittori Francescani di F. Giovanni Franchini (43,9 Mb) - L' attività unionistica del P. Angelo Petricca da Sonnino: O. F. M. Conv. (1601-1673) estratto della Tesi di Laurea in S. Teologia di Antonio De Sanctis (O.F.M. Conv.) - Tipografia Porziuncola in S. Maria degli Angeli (Assisi, Italy) - Rapporti diplomatici e scambi commerciali nel Mediterraneo moderno a cura di Mirella Mafrici - Quelques relations de Fra Angelo Petricca da Sonnino, vicaire patriarcal de Constantinople (1637-1639) di E. Dallegio d'Alessio. |